La scopa a vapore offre un ottimo ausilio nelle tue operazioni di pulizia. Può diventare però persino più utile se ne sceglierai una le cui prestazioni siano in linea con le tue esigenze d’uso!
Prestazioni e versatilità
Scegliere prestazioni diverse vuol dire poter usare la propria scopa a vapore su superfici di diversa natura, comprese quelle più delicate.
La prima cosa da valutare, quindi, è la potenza. È da essa del resto che dipende la rapidità con cui l’acqua contenuta nel serbatoio raggiungerà la temperatura necessaria ad erogare il vapore. In genere una scopa a vapore ha una potenza che va dagli 800 fino ai 1600 watt, con tempi d’attesa che si aggirano sui 15 secondi.
Molto importante è anche la temperatura che la scopa ed il suo vapore possono raggiungere. Consigliamo un prodotto che può raggiungere almeno i 120 gradi, nonostante sul mercato ci siano scope che si fermano a 100. Queste ultime potrebbero richiedere più passate in caso di sporco ostinato o addirittura richiedere comunque l’utilizzo di un detersivo.
Anche la possibilità di regolare l’intensità dell’emissione è sicuramente una caratteristica molto interessante. È proprio essa che ti permetterà eventualmente ti trattare anche le superfici più delicate, come il parquet. In caso di modelli di scopa a vapore che non permettano questa regolazione, molto probabilmente potrai trattare solo le superfici più dure.
Troverai modelli di scopa a vapore con regolazione continua, ovvero che utilizzano il getto di vapore da un minimo ad un massimo, senza la possibilità di regolarlo in base alla superficie o quando dovrai affrontare lo sporco più ostinato. Si tratta di prodotti più economici ma, come accennato, sconsigliati se hai intenzione di pulire superfici di varia natura o affrontare sporco di vario genere.
Le prestazioni di una scopa a vapore ne determinato l’uso che potrai farne. Ecco perché è una scelta importante da compiere nel momento dell’acquisto.
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