Quando scegli delle nuove cuffie wireless, devi sempre valutarne le prestazioni, che sono opportunamente riportare sulla confezione. Ma cosa si intende per prestazioni di cuffie wireless? Scopriamolo insieme.
Prestazioni e modo d’uso
Il mercato offre tantissimi modelli di cuffie wireless, ed è quindi importante scegliere con cura basandosi sulle prestazioni offerte. In generale, dovresti valutar ter elementi: il ventaglio delle frequenze, il valore dell’impedenza e la misura del driver. Se questi termini ti sembrano strani e non li conosci tranquillo! È facile comprendere come valutare le tue nuove cuffie wireless.
Per una maggiore fedeltà di riproduzione, dovresti preferire delle cuffie in grado di coprire anche delle frequenze non udibili, ovvero infrasuoni ed ultrasuoni. In questo caso, quindi, è consigliabile punta ad un modello di cuffie ad ampio spettro di frequenze.
L’impedenza indica invece quanto pulito sarà il suono riprodotto dalle tue cuffie wireless. È un valore espresso in Ohm, unità di misura della resistenza elettrica, e va da un minimo di 15 Ohm ad un massimo di 280 Ohm. Maggiore il valore dell’impedenza, e più alto sarà anche il valore della precisione delle tue cuffie wireless, oltre che ovviamente del loro costo.
Ultimi ma non per importanza sono i driver. Si tratta di piccoli altoparlanti contenuti in ogni padiglione delle tue cuffie wireless. A meno di non puntare a cuffie di grande pregio, comunque, non troverai più di due driver per padiglione. Maggiore il diametro di ogni driver, e più precisa sarà la riproduzione delle tue cuffie wireless, soprattutto per quanto riguarda i toni bassi. Qui si va da un minimo di 30 ad un massimo di 50 mm.
Per indicare le prestazioni i un paio di cuffie wireless si usano diversi parametri. Certamente essi sono in molti casi indicativi, ma possono comunque aiutarti nella scelta di un modello piuttosto che di un altro.
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